Cinema/“Lo straordinario viaggio di T.S.Spivet”
6:41 pm, 25 Maggio 15 calendario

Jean-Pierre Jeunet e il suo piccolo inventore

Di: Redazione Metronews
condividi

ROMA «La cosa interessante delle gocce d’acqua è che prendono sempre la via con la resistenza minore. Esattamente l’opposto degli umani». Così sintetizza la sua visione dell’universo dei grandi “il Leonardo da Vinci del Montana”, il genio di appena 10 anni che crea nella sua fattoria, vince un premio prestigioso per l’invenzione di un dispositivo sul moto perpetuo e deve combattere con la falsità dei grandi che vorrebbero rubargli (quasi) tutto.
A raccontarcelo c’è in regia quel Jean-Pierre Jeunet, che firmò  “Il favoloso mondo di Amelie” e quindi i colori si fanno pastello, le tinte favolistiche, le infantili strizzate d’occhio filtri di lettura, in questo “Lo straordinario viaggio di T.S.Spivet” da giovedì nei  cinema.
Di più: il piccolo inventore non può non far pensare alla creativa Amelie  in versione infantile. Il regista confessa: «Non so se somiglia ad Amelie ma di certo somiglia a me. Ha successo, vince ma vuole solo fuggire dai riflettori e tornare nel suo ranch. Come me che mi sento sempre a disagio fuori dal mio ambiente. Era così a scuola ma è così anche a Hollywood. Mi sembra di essere atterrato sul pianeta sbagliato e mi chiedo che cosa ci faccio».
SILVIA DI PAOLA     
 

25 Maggio 2015
© RIPRODUZIONE RISERVATA