Il violino di Garrett suona in Duomo

MILANO Classica Idolatrato come pochi nella classica, anche se lui si lascia tentare  dal crossover, passando da Vivaldi e Beethoven agli U2 e ai Nirvana, il violinista tedesco-statunitense David Garrett, classe 1980, sbarcherà sabato prossimo, alle 21, in piazza Duomo per l’atteso concerto, a ingresso gratuito, che lo vedrà protagonista nel tradizionale appuntamento, quest’anno alla sua terza edizione, con la Filarmonica della Scala diretta da Riccardo Chailly. 
Capace di muovere folle come una rockstar e forte dei suoi 2,5 milioni di dischi venduti, Garrett è stato di recente anche interprete al cinema del film “Il violinista del diavolo” in cui vestiva i panni di Niccolò Paganini. E proprio di questo musicista eseguirà in piazza Duomo il “Capriccio n. 24”, oltre al “Concerto n. 1 in sol min. op. 26” di Bruch e a “Czardas” di Vittorio Monti, il brano ispirato all’omonima danza popolare ungherese. Accanto ai brani per violino e orchestra Riccardo Chailly dirigerà anche l’“Overture Accademica” di Brahms e l’Overture da “I vespri siciliani” di Verdi e da “Guglielmo Tell” di Rossini. Il concerto sarà trasmesso anche in diretta su Rai5 (Info: filarmonica.it).
Intanto stasera, alle 20.30, un altro grande interprete della classica, il pianista newyorchese Murray Perahia, sarà in recital al Conservatorio per la Società del Quartetto tra pagine di Bach, Haydn, Beethoven, Chopin e di César Franck (Info: 02 76005500).
ANTONIO GARBISA