In Serie A molte squadre sull’orlo di una crisi di nervi

CALCIO Dopo il derby del Cupolone, tutto sarà ovviamente più chiaro. Fatto sta che già ci sono squadre che hanno flirtato tutta la stagione prima con la Champions e poi con l’Europa League, salvo fare i conti con la dura realtà. Il Napoli, per esempio, è aggrappato alla speranza che stasera la Roma batta la Lazio per immaginarsi ancora in lotta per il terzo posto dovendo ospitare nell’ultimo turno proprio la squadra di Pioli. Dopo di che, Benitez ha già concluso la propria corsa da quelle parti e altrettanto potrebbe avere fatto Higuain: crisi di nervi dietro l’angolo per De Laurentiis, insomma. Né, in caso di ko stasera, starebbe meglio la Roma, su e giù per tutta la stagione e ora timorosa di un sorpasso sul filo di lana da parte dei cugini.
Saranno insomma pochi a essere contenti, di qui a pochi giorni: la Fiorentina ha sì staccato il passo europeo, ma da quelle parti sognavano il terzo posto e il modo in cui è arrivata l’uscita dall’Europa ha incrinato il rapporto tra Montella e la piazza. E il Genoa? Baci e abbracci per tutti – in primis Gasperini: super – ma i conti di Preziosi non sono in ordine e la qualificazione europea ottenuta sul campo sarà quasi certamente vanificata dalla mancata concessione della licenza Uefa. Quanto ai cugini della Samp, dovranno battere il Parma nell’ultimo turno per ritrovare il sorriso vero, loro che intorno a Natale stavano lassù, appena dietro Juve e Roma. Dulcis in fundo, le milanesi: piatte, molli, fuori da tutto. Ecco: al di là dei rimpianti che quasi tutti possono avere, Inter e Milan sono i veri flop dell’anno. Coraggio: tra tre mesi e mezzo si ricomincia.
DOMENICO LATAGLIATA