Francesco De Gregori
5:33 pm, 19 Maggio 15 calendario

De Gregori: La mia musica? Non è mai definitiva

Di: Redazione Metronews
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TORINO. Lo scorso novembre ha pubblicato Vivavoce, un doppio cd in cui Francesco De Gregori rilegge 28 suoi brani con nuovi arrangiamenti. Classici come Generale e La donna cannone, ma anche titoli “minori” (e da riscoprire) come Finestre rotte e Il Panorama di Betlemme. «Ci pensavo da tanto. Volevo evocare un senso di comunità d’ascolto multigenerazionale. Ai miei concerti è così: trovo i coetanei ma anche i ventenni» spiega il cantautore romano. In effetti, le riletture sono figlie dei tanti live e mettono a fuoco il De Gregori attuale, che non è definitivo: «Perché la musica non può venire fissata una volta per tutte. E questo è il suo bello». E mentre l’antologia s’è guadagnata il doppio platino, prosegue il tour, che mercoledì approda al teatro Colosseo (h21, euro 34/60), dopo il recente successo al Tavagnasco Rock, per una bella serata fra ricordi, emozioni e poesia d’autore. Intanto De Gregori fa incetta di riconoscimenti. Ha vinto il Premio Chiara-Le parole della musica, nato con l’intento di celebrare il legame tra parole e musica, mentre l’Associazione Italiana Allenatori di Calcio gli ha assegnato il Premio Speciale Football Leader per il celebre brano “La leva calcistica della classe ‘68”, che secondo gli organizzatori racconta “la storia di tutti gli appassionati e aspiranti calciatori italiani“. Nel pomeriggio, h18.30 alla Feltrinelli di piazza CLN, ritroveremo Antonello Venditti che presenta il suo ultimo cd, Tortuga.
DIEGO PERUGINI

19 Maggio 2015
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