Antonio Dimartino
6:30 pm, 11 Maggio 15 calendario

Dimartino: Con la musica metto a nudo la mia anima

Di: Redazione Metronews
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ROMA Una delle più promettenti firme della nuova canzone d’autore mercoledì 13 maggio, dalle 21,30 al Monk. Nel club di via Mirri si esibirà Antonio Dimartino,  col nuovo album “Un paese ci vuole”.
Com’è nata la sua passione per la musica?
Da piccolo scrivevo storie, poi notavo che se le musicavo riuscivo a impararle a memoria facilmente, da lì penso di aver cominciato a scrivere canzoni.
Chi l’ha più influenzata?
Alla base ci sono artisti che hanno scritto grandi canzoni popolari, Ferrè, De Andrè, Vysotskij, Violeta Parra. Poi ho ascoltato molto prog italiano, dai Balletto di Bronzo al Banco del Mutuo Soccorso. Ho una passione viscerale per i Radiohead.
Quali le difficoltà incontrate nel proporre la sua musica?
Nel posto in cui son nato e ho vissuto, la provincia di Palermo, non ho avuto molti punti di riferimento culturale e neanche tanti maestri. Quando ho inziato alla fine degli Anni ‘90 non c’era internet ed era difficile trovare un’etichetta o un booking o anche un pubblico. Ho fatto la gavetta girando per bar e pizzerie dell’entroterra siciliano: mi è servito ad apprezzare quel che ho.
Cosa significa per lei fare musica, scrivere canzoni?
È un atto di purificazione, quando scrivo mi metto a nudo. Se scrivo qualcosa che non sento ci ripenso e alla fine sto male. Scrivere canzoni per me è un atto d’amore e un modo per vedermi invecchiare.
Gli artisti che interpretano meglio la contemporaneità?
Francesco Bianconi e Cristina Donà che ho avuto il piacere di avere ospiti in questo mio ultimo disco.
STEFANO MILIONI

11 Maggio 2015
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