RICERCA DEI SINDACATI
10:15 pm, 6 Maggio 15 calendario

Edilizia torinese in crisi Dimezzati i lavoratori

Di: Redazione Metronews
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TORINO In un decennio nel settore edile torinese l’occupazione si è praticamente dimezzata. Sono raddoppiate le partite Iva, ma allo stesso tempo si è allargata «la giungla dei furbi». A lanciare l’allarme sono i sindacati di categoria, attraverso le voci di Marco Bosio (Fillea Cgil), Salvatore Scelfo (Filca Cisl) e Giuseppe Manta (Feneal Uil), che ieri hanno presentato la piattaforma per il rinnovo del contratto collettivo provinciale di lavoro.
I dati fotografano una realtà profondamente in crisi. Infatti: dal 2006 sono andati persi oltre 13 mila posti di lavoro regolari in Cassa Edile, il doppio nell’indotto delle costruzioni. E ancora: si è dimezzata l’occupazione edile passando da 22.800 a meno di 11 mila operai. «Ma sono raddoppiate le partita Iva, ex operai licenziati costretti a questa scelta per poter fare qualche lavoro» hanno spiegato i sindacalisti sostenendo la necessità di un «ruolo attivo del sistema Cassa Edile a difesa dell’edilizia regolare, contro la giungla dei furbi, le illegalità, le mille imprese piccole e non controllate». Nella piattaforma per il rinnovo del contratto collettivo provinciale di lavoro «trovano spazio anche proposte sulla sicurezza, sulle prestazioni ai lavoratori, oltre a ipotesi di protocolli di intesa con Comuni e area metropolitana, osservazioni sui diritti sindacali e lavoro nero» hanno aggiunto i sindacalisti sottolineando che le loro proposte «mirano a difendere il settore edile e la dignità dei lavoratori».
REBECCA ANVERSA

6 Maggio 2015
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