Riforma della scuola
6:54 pm, 5 Maggio 15 calendario

Gessetti Rotti in piazza “Siamo noi #laverascuola”

Di: Redazione Metronews
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Si sono incontrati e conosciuti su Facebook, proprio in occasione dell’annuncio della riforma renziana. Sono tutti docenti, chi di lungo chi di corto corso, convinti più che mai della loro missione: riformare e migliorare la pubblica istruzione dal basso, dalle loro aule, dall’incontro quotidiano con famiglie e studenti. Sono insegnanti per scelta e vocazione e a loro #labuonascuola del governo non piace, non tutta, ci sono un paio di punti inaccettabili, «punti incostituzionali», spiega Tony Saccucci, professore di filosofia in un noto liceo romano, scrittore e commentatore di questo giornale. «Sullo strapotere dei dirigenti scolastici Renzi deve tornare indietro, tutta la scuola italiana è contraria, imporre questo punto significherebbe perdere una grande chance».
Saccucci parla a nome di #laverascuola Gessetti Rotti. Partita come una pagina Fb ora è diventata un “gruppo di pressione” forte e riconosciuto. Capace di raccogliere attraverso il portale Change.org più di 80 mila firme in una petizione contro gli articoli della riforma più contestati presentata al capo dello Stato. Primo firmatario, Salvo Amato, docente di Informatica a Catania, vero motore social (e non solo) di Gessetti Rotti. Oggi era a Roma in piazza dietro allo striscione della “ditta” Giulio Iraci: «Gli insegnanti chiedono di essere interlocutori di una riforma scritta per la scuola e dalla scuola», ha scritto ieri su Metro. È questo il collante che ha consentito a #laverascuola Gessetti Rotti di diventare in meno di tre mesi un catalizzatore di attenzione nel mondo della scuola: la richiesta di condivisione. «Se il governo pensa di riformare il sistema calando dall’alto la propria idea, commette un grande errore». 
LE VOCI DEI PROTAGONISTI. VIDEO
Del gruppo #laverascuola Gessetti Rotti fanno parte:
Tony Saccucci. Insegnante e scrittore. Editorialista di Metro, ne cura anche la sezione “Scuola”.
Salvo Amato (1970). Dopo la laurea in Informatica ha lavorato per anni in aziende informatiche occupandosi tra l’altro di SIT e ricerca industriale. Approdato nella scuola, attualmente insegna presso l’ITS “Arcoleo” di Caltagirone (CT). È primo firmatario della lettera-petizione contro la chiamata diretta inviata al Presidente Mattarella.
Giulio Iraci. Ha un passato come musicista professionista ed è tra i fondatori del gruppo “Siblings”, sorelle e fratelli di persone con disabilità. La sua vera passione però è l’insegnamento, il lavoro con gli studenti: dall’ultimo al primo.
Cristiana Bullita. Ha insegnato a lungo Educazione fisica ed è stata assistente universitaria di Attrezzistica. Attualmente è docente liceale di Filosofia e Storia. Legge e scrive appassionatamente romanzi e brevi componimenti in versi. Collabora con il portale “La Consulta delle donne di Wanda Montanelli”, ove tiene la rubrica Idee e Opinioni.
Barbara Gizzi. Alla soglia dei cinquanta ci è arrivata tra teatro, giornalismo, televisione e ricerca. La scuola un approdo convinto e non un ripiego, per un’anacronistica sfida: contribuire a ri-formare un sapere critico in un Paese avvilito. Pronta a tutto per questo.
Alga Fratini. 40 anni di servizio già svolto, due lauree e mezza in Arte, Lettere, Psicologia. Insegnante per scelta, artista per attitudine, scrittrice per caso. Legge immagini oltre il segno, coltivando il dubbio generativo della riflessione.
Sebastiano Valentino Cuffari. Docente di lettere, precario, blogger e scrittore (in erba), laureatosi a Catania e abilitatosi a Parma. Ha insegnato in diverse città del nord Italia: Sondrio, Torino, Cremona, Verona. Inguaribilmente avvinghiato alla precisione della lingua, perché nell’esattezza della forma si rispecchia ciò che ricordiamo del nostro passato e ciò che immaginiamo del nostro futuro.
Gianfranco Mosconi (1974). Insegna Lettere classiche al Liceo statale ‘Socrate’ di Roma e, a contratto, Storia Greca presso l’Università della Tuscia. Autore di manuali di storia antica per le superiori e contributi scientifici sul mondo antico, ama le sue materie e il suo lavoro. Perciò vorrebbe tanto non doversi occupare di politica scolastica se ministri e sottosegretari più competenti glielo permettessero.
Evelina Piscione. Laureata in Filosofia, insegna nei licei romani da quasi 30 anni. Non ha mai smesso di essere studentessa, oggi è dottoranda di Storia al King’s College di Londra. Viaggia e racconta i suoi viaggi. In India e in Bolivia ha fatto volontariato nelle scuole locali.
Cristiano Corsini (1975). Insegna Metodi e Tecniche di Valutazione e Pedagogia sperimentale all’Università di Catania. Si occupa di valutazione e autovalutazione della qualità e dell’equità di sistemi, scuole e docenti.
Marinella Spinazzola (1963). Docente di Lingua e Civiltà Inglese dal 1992 presso Ist. Istr. Sup. “S.Trinchese” – Martano (LE). Amante dei libri, della musica e del mondo anglosassone. Fiera combattente per la difesa della scuola statale pubblica libera.
Paola Mastrantanio. Laureata in Psicologia e in Filosofia, insegna da 25 anni nei licei e crede ancora nella scuola della passione, dell’impegno e dell’inclusione. Per questo ha scelto (accettato) di essere in prima linea per difenderla e migliorarla.
Elena Maria Fabrizio. Laureata in Filosofia presso la Federico II, ha conseguito il Dottorato di ricerca in Etica e antropologia, preso Università del Salento. Ha proseguito l’attività di ricerca con una Borsa post-dottorato ed è stata Assegnista di ricerca per quattro anni presso la medesima università. Docente di ruolo di Filosofia e Storia nei Licei.
Caterina Venturini. Insegnante, scrittrice, critica letteraria, dottorato in Studi di Genere. Ha insegnato a Roma per dieci anni nella scuola secondaria. Legge, scrive e insegne: vuole continuare a farlo in modo libero.
Maria Teresa Cabras. Di Cagliari, 46 anni. Insegnante precaria della scuola primaria. Iscritta alla seconda fascia della graduatoria d’Istituto, con tanta voglia di lavorare, con professionalità, passione e dignità. Ottimista per natura, nutre grandi aspettative per il futuro.
Agnese Martini. 50 anni, laureata in Lettere Classiche, diplomata dopo la laurea come Bibliotecario – Conservatore di Manoscritti, docente di ruolo di Italiano e Latino, quella lingua che ormai parlano solo in poche aree protette dall’Unesco. Sognando di poter valorizzare i suoi interessi e i suoi studi nella scuola, sta considerando di trasferirsi su Marte da dove evidentemente proviene.
Monica Cartia. Insegna Lettere al liceo scientifico da quasi due decenni. La scuola la fa e la vive. Sulla pelle e nella testa. Ha iniziato a seguire Tony Saccucci nel suo blog e a condividere molti dei suoi status; da lì è partita l’avventura con Metronews e poi con la redazione.
Giovanna Garzini. Genovese, al mondo dal 1957. Ha tre forti passioni: il vero scoutismo, il pensiero teologico, l’essere maestra. Più precisamente la maestra Gianna, da un po’ di generazioni. Il suo motto: con ostinato rigore e ritrovata tenerezza.
Mariella Petrini. Docente di Storia dell’Arte c/o il liceo “Duca degli Abruzzi” di Treviso, un Master in Legislazione Scolastica. Attività Sindacale. Fondatrice ed Amministratrice del gruppo Facebook “Informascuola”.
Luca Bruzzese. Docente di Latino e Greco nel Liceo Classico, ex-precario universitario, autore di vari contributi di Letteratura greca, neoassunto e già molto stressato.
METRO
IL GRUPPO GESSETTI ROTTI ALLA MANIFESTAZIONE DI ROMA. VIDEO
 

5 Maggio 2015
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