emergenza casa
10:43 pm, 4 Maggio 15 calendario

Sfrattati da casa, rivolta e presidio a Torrevecchia

Di: Redazione Metronews
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ROMA cTorna prepotente a farsi sentire l’emergenza casa nella Capitale. Ieri, dalle 7 di mattina le strade di Torrevecchia sono state il teatro di una protesta e di un picchetto da parte di alcuni residenti e dei movimenti di lotta per la casa, che hanno cercato di opporsi allo sfratto di una famiglia da un appartamento dell’Ater in via Cristoforo Numai, tra le case torri che gli abitanti del quartiere da anni chiamano il Bronx.
Sul posto, oltre all’ufficiale giudiziario e al furgone per raccogliere le suppellettili del nucleo familiare (quattro persone tra cui una donna incinta), erano presenti anche vigili e forze dell’ordine. I manifestanti hanno tentato in tutti i modi di bloccare il furgone, piazzando dei cassoneti sulla strada, incendiandone alcuni, e salendo sui tetti dello stabile dell’Ater. Ci sono stati forti momenti di tensione, una donna è stata urtata all’anca da un blindato ed è stata portata al Gemelli (le sue condizioni non sono gravi), ma la polizia non ha caricato. Per alcune ore il tratto di via Numai è stato interdetto al traffico dai vigili.
La protesta si è placata solo nel pomeriggio, e lo sfratto è stato eseguito, ma un gruppo di persone ha deciso di dormire in tenda davanti alla strada dello sgombero e oggi saranno in presidio presso la sede del Municipio XIII per chiedere una soluzione alternativa agli sgomberi. E il Presidente del Municipio, Valentino Mancinelli e il Vicepresidente Stefano Zuppello ieri hanno chiesto all’assessorato alla Casa l’apertura di un tavolo con Ater, per affrontare un «problema sociale non solo dal punto di vista dell’ordine pubblico».
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4 Maggio 2015
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