Champions League
8:52 pm, 4 Maggio 15 calendario

La sfida Juventus-Real linfa per il calcio italiano

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Un altro 5 maggio, oggi. Data che alla Juve – ieri bacchettata dal presidente del Coni Malagò: «Gli scudetti sono 31» – evoca dolci ricordi senza che ci sia nemmeno il bisogno di specificarne il motivo. Se tredici anni dopo “quel” 5 maggio ne arriverà un altro, lo scopriremo stasera. Semifinale di andata di Champions , la Signora contro il Real: non ci sarà (probabilmente) un verdetto definitivo, però mandare in archivio la giornata anche solo con un minimo vantaggio significherebbe che davvero i numeri a volte indicano la via. A parole, tutti sono convinti di potersela giocare alla pari con un Real che non ha imbarcato Benzema (infortunato): senza follia, ma con la consapevolezza di essere cresciuti. Allegri schiererà la difesa a quattro (utilizzata finora 28 volte su 49) con Bonucci e Chiellini centrali, Pereyra trequartista e la coppia Tevez-Morata in attacco. Se così fosse, si vorrà provare a fare la partita e non a subirla. «Chi sbaglierà meno, vincerà: non ci sono favoriti – l’urlo di Tevez -. Se mi aspettavo di arrivare in semifinale? Mi aspettavo di lottare il più possibile: quando la dirigenza è venuta a cercarmi, la Champions era nella testa di tutti». «Loro sono i campioni uscenti – è il pensiero di Allegri – ma non è vero che non abbiamo niente da perdere: abbiamo da perdere il fatto di non arrivare in finale. La perfezione non esiste, ma dovremo fare grandissime : non credo che i due match finiranno 0-0, quindi bisognerà essere bravi soprattutto nel proporre gioco». Avanti: a testa alta.
DOMENICO LATAGLIATA

4 Maggio 2015
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