Milano/Teatro
5:25 pm, 4 Maggio 15 calendario

Iaia Forte è la “Carmen” che sa parlare napoletano

Di: Redazione Metronews
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TEATRO. Una Carmen profondamente mediterranea, “napoletana”, la definisce il suo regista Mario Martone. E così questa “Carmen” di Enzo Moscato che aprirà, da stasera al 17 maggio al Teatro Strehler, “La lunga estate al Piccolo” con oltre 300 appuntamenti di spettacolo nel semestre di “Expo in città”, è pronta a stupire il pubblico nell’interpretazione di Iaia Forte nel ruolo del titolo, di Roberto De Francesco in quello di Cosè e con le musiche eseguite dal vivo dell’Orchestra di Piazza Vittorio diretta da Mario Tronco. La forma dello spettacolo attinge qui alla sceneggiata come alla zarzuela in un segreto omaggio al grande autore partenopeo di teatro popolar,e con musiche di Raffaele Viviani di cui Mario Martone realizzò una messa in scena de “I dieci comandamenti”. Enzo Moscato, già autore di folgoranti rivisitazioni di miti del passato, reinventa così la “Carmen” a Napoli, mentre l’Orchestra di Piazza Vittorio, che ha già affrontato una fortunata rielaborazione dell’opera di Bizet, la aprirà al mondo attraverso la contaminazione tra musiche e canti di paesi lontani. 
«La contaminazione è totale», ha confessato lo stesso Martone, «Napoli si pone come centro di un mondo latino fatto di nomadismi, dalla Spagna alla Francia e, via via trasmigrando, fino a Tunisi. La lingua e la musica sono al centro di tutto, il vortice che tutto attrae: l’amore, la passione, il tradimento, la libertà e la violenza, l’allegria e il dolore, il mistero».  (Info: 848800304). 
ANTONIO GARBISA

4 Maggio 2015
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