I milanesi in piazza per cancellare gli sfregi

MILANO Oltre 20 mila persone, in molti con guanti, pennelli e stracci, hanno detto no alla violenza, affermando l’orgoglio e la dignità di Milano. Ieri pomeriggio da piazzale Cadorna alla Darsena molte persone hanno aderito all’appello del Sindaco Giuliano Pisapia a partecipare all’iniziativa “Nessuno Tocchi Milano”. Lungo tutto il percorso, che si è sviluppato a ritroso rispetto al corteo del Primo maggio, le squadre del Nucleo intervento Rapido del Comune, i volontari della Protezione civile comunale, gli operatori di Amsa e gli agenti della Polizia Locale hanno supportato e assistito le operazioni di pulizia fornendo guanti e pennelli. A pulire con orgoglio muri, portoni e vetrate dalle scritte No Expo lasciate dagli antagonisti venerdì ci sono ragazzi delle scuole superiori, mamme coi bambini, amici, coppie di anziani. In molti hanno portato acqua, detersivi, spazzole e scope da casa. E c’è anche chi, affacciandosi ai balconi tra via Carducci e corso Magenta, uno dei punti più caldi della manifestazione, ha deciso di distribuire ai giovani detersivi, spugnette, guanti. 
«Siamo oltre 20 mila, per restituire a Milano la bellezza -ha detto il sindaco Pisapia – Milano non si deve toccare. Stamattina ho ricevuto una bellissima telefonata, era il Presidente Mattarella che si complimentava con la nostra città. Questo è il modo per dire che possiamo andare avanti».
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