Nepal
10:39 pm, 28 Aprile 15 calendario

Nepal, aiuti difficili Si teme un’ecatombe

Di: Redazione Metronews
condividi

NEPAL Sono oltre 5 mila le vittime per il devastante terremoto che ha messo in ginocchio il Nepal, ma il timore è che il bilancio possa superare i 10 mila morti. Per quanto riguarda i connazionali, sono scesi a 10 gli italiani che ancora non sono stati rintracciati e quattro le vittime. Il premier, Sushil Koirala, ha decretato tre giorni di lutto nazionale. Secondo l’Onu, che ha sbloccato 13,7 milioni di euro in aiuti, le persone interessate dal sisma sono 8 milioni e di queste 1,4 milioni sono a corto di cibo. Oltre 450 mila persone risultano sfollate secondo il centro nazionale per le emergenze che avverte che il numero è destinato ad aumentare perché migliaia di persone stanno lasciando la capitale Katmandu per il timore di possibili nuove scosse. La sfida è come portare i soccorsi, in zone inaccessibili, ad elevate altitudini e colpite a macchia di leopardo. 
I 10 italiani che ancora mancano all’appello non vengono comunque considerati “dispersi” perché la situazione in loco è in costante evoluzione. Nelle ultime ore, grazie alla ripresa parziale delle comunicazioni cellulari e al fatto che i soccorsi hanno potuto raggiungere alcune zone remote del Nepal, la ricerca effettuata dall’Unità di crisi del ministero ha dato i suoi frutti e sono stati contattati diversi connazionali che non si riuscivano a rintracciare. 
Intanto, si è saputo che oltre 250 persone risultano disperse sotto un valanga che ha travolto di nuovo ieri un villaggio, Ghodatabela, nel distretto di Rasuwa, a nord di Kathmandu, un’area in un parco naturale molto popolare per via dei bellissimi sentieri di trekking. Tra i dispersi, ci potrebbero essere molti turisti stranieri. Sono stati invece tutti tratti in salvo con gli elicotteri i 170 alpinisti rimasti bloccati al Campo numero 1 sull’Everest a quota 6.000: sfruttando una ‘finestra’ di tempo buono tre elicotteri hanno fatto la spola lunedì ininterrottamente per tutto il giorno sopra l’invalicabile cascata di ghiaccio Khumbu. Circa 200 persone, tra cui 50 turisti stranieri, sono invece bloccate in un villaggio a nord di Katmandu.
E ha del miracoloso la notizia che un giovane di 28 anni, Rishi Khanal, è stato tratto in salvo dopo aver trascorso 80 ore sotto le macerie del suo appartamento a Kathmandu, così come dopo tre giorni è stata salvata anche una donna paraplegica.
METRO

28 Aprile 2015
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo