Calcioscommesse
9:17 pm, 27 Aprile 15 calendario

Lo zingaro si costituisce Adesso il calcio trema davvero

Di: Redazione Metronews
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CALCIO Adesso sì che il calcio italiano rischia di collassare. Ieri, all’aeroporto bergamasco di Orio al Serio è sbarcato Hristiyan Ilievski, meglio conosciuto come “lo Zingaro”, il super latitante dell’inchiesta sul calcioscommesse. È uno dei personaggi chiave dell’inchiesta sul calcioscommesse “Last Bet”. Si è costituito (su di lui pendeva un mandato di cattura internazionale) dopo quattro anni di latitanza in Macedonia, ed ha dato disponibilità a collaborare con la giustizia italiana. Ed il calcio marcio, adesso, trema davvero.
Testimone diretto
“Lo Zingaro” (detto pure “Lo sfregiato”, a causa di una vistosa cicatrice in faccia ricordo del Kosovo, quando era un agente speciale della polizia macedone in un Paese) conosce tutti i “peccati” della Serie A e della Serie B in quanto ritenuto perno di un’organizzazione internazionale dedita alla manipolazione di numerose partite di Serie A, B e Lega Pro e coppa tra il 2008 e il 2011. Base e denaro dei criminali erano a Singapore: il compito di Ilievski e della sua banda era di creare e gestire i “contatti” con i calciatori da corrompere  e costringerli, con ogni modo (anche i più “convincenti”), a truccare le partite. Per una sfida di A poteva offrire anche 200mila euro. Ilievski (ora rinchiuso nel carcere di Cremona)  ha quindi  girato per ritiri, incontrato calciatori in albergo, li ha pagati, minacciati. Per questo potrebbe fare i loro nomi: almeno è ciò che spera il pm Roberto Di Martino (sopra, nella foto), titolare dell’inchiesta sul calcioscommesse. Per oggi è fissato l’interrogatorio di garanzia con il gip Guido Salvini. Nei prossimi giorni lo aspetta invece Di Martino. Le sue rivelazioni andrebbero a colmare i buchi dell’inchiesta che ha già colpito al cuore il calcio italiano.
METRO

27 Aprile 2015
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