Nella Capitale e nel Lazio boom di turisti stranieri

ROMA Nonostante la sporcizia lamentata dagli albergatori del centro, il problema dei venditori abusivi, i trasporti carenti o gli scioperi dei trasporti che rendono spesso la vita difficile ai visitatori, la Capitale può vantare un aumento del turismo internazionale (che lascia nel nostro Paese più soldi rispetto a quello interno) più consistente rispetto alla media italiana: oltre 5,9 miliardi in più nel 2014 rispetto all’anno precedente. Una cifra che contribuisce in larghissima misura al valore complessivo di quanto i turisti stranieri hanno speso nel Lazio nello stesso periodo: 6,1 miliardi.
È quanto ha reso noto ieri il Rapporto della Banca d’Italia sul Turismo internazionale. La notizia è stata rilanciata su Facebook dal presidente del Consiglio regionale Daniele Leodori: «Il Lazio è la prima regione d’Italia per i turisti stranieri in Italia. Nel 2014 le entrate dal turismo internazionale sono cresciute del 6,2%, con 48,8 milioni di pernottamenti». Un incremento da record, considerando che il dato relativo alla media italiana è del 3,6%. E Roma è davvero la locomotiva del boom nazionale. Dal 2010 ci sono stati oltre 5,5 milioni di pernottamenti in più, e la Capitale guida tutte le altre città italiane per l’incremento di spese effettuate dai visitatori provenienti dall’estero: +7,2%.
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