Italiane in semifinale anche in Europa League
CALCIO Dopo la sbornia di buone notizie arrivate dalla Champions League, l’Italia si risveglia protagonista anche in Europa League con la Fiorentina ed il Napoli che ieri sera sono approdate in semifinale.
Fiorentina da infarto
Il lavoro vero l’hanno dovuto fare i Viola, che venivano dall’1-1 di Kiev e che per guadagnarsi il paradiso hanno dovuto aspettare il 43’ quando, dopo l’ingiusta espulsione di Lens, Gomez trovava modo di buttarla dentro. Gli uomini di Montella nel secondo tempo, già in vantaggio, hanno fatto il possibile e l’impossibile per chiudere la partita occupando militarmente la metà campo ucraina e bombardando la Dinamo (un palo di Salah). Gli ucraini hanno la loro migliore occasione all’84’ quando Rybalka toglie il fiato a tutto il Franchi con un tiro a uncino che però Neto para con un tuffo felino. Ma gli ultimi minuti sono un calvario, perchè la Dinamo le prova tutte per grattare via il pari dal prato del Franchi. Sarà Vargas al 94’ a chiudere la partita con una rete liberatoria.
Napoli no problem
Al San Paolo gli uomini di Benitez, sazi e appagati, hanno pascolato dopo il 4-1 rifilato a domicilio al Wolfsburg. La partita, almeno nel primo tempo, l’ha fatta il Wolfsburg sbattendo però a più riprese su un muro chiamato Andujar. I partenopei si svegliano al 5’ del secondo tempo: tiro velenoso di Callejon e rete. I tedeschi lottano ma, al 20’, devono capitolare ancora: segna pure Mertens. Siccome però i nordici non s’arrendono mai, i biancoverdi trovano il modo di pareggiare in due minuti (prima con Persic, al 26’, poi con Klose, al 28’). Ma non basterà. Passa il Napoli. E il calcio italiano, insomma, può dirsi risorto.
A. B.
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