La Juventus soffre ma vola in semifinale

CALCIO Dodici anni dopo, la Juventus torna tra le migliori quattro squadre d’Europa. A Montecarlo è bastato lo 0-0 per festeggiare il passaggio del turno: decisivo insomma il successo dell’andata, il gol su rigore di Vidal contestato dai francesi. Francesi che anche ieri sera hanno recriminato per un sandwich di cui si sono resi protagonisti nel primo tempo lo stesso cileno e Chiellini nei confronti di Bernardo Silva: l’arbitro Collum però non se l’è sentita di fischiare la massima punizione e la Signora ha ringraziato. Senza giocare una grande partita. L’attacco del Monaco ne azzeccava poche, Berbatov era il fantasma scarso del giocatore che fu, Martial troppo acerbo per reggere il peso di una partita del genere. Così, nel finale era Pirlo a sfiorare la rete con la solita punizione “maledetta”. «Tanta tensione – ha ammesso Buffon, il solo superstite della semifinale  2003 -. Però abbiamo riportato la Juve dove merita. E’ stato un percorso lungo, ma ne è valsa la pena. Fermo restando che non abbiamo ancora vinto nulla».
DOMENICO LATAGLIATA