EMERGENZA MIGRANTI
6:06 pm, 20 Aprile 15 calendario

Sgominata una rete di trafficanti di uomini

Di: Redazione Metronews
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PALERMO. Un’organizzazione transnazionale di trafficanti di esseri umani. Criminali capaci di comprare gruppi di profughi da organizzazioni “criminali “rivali”. È il quadro raccapricciante messo in luce dall’indagine coordinata dalla Dda di Palermo che ha portato ieri al fermo di 24 persone per associazione a delinquere e favoreggiamento di immigrazione e permanenza clandestina. In carcere, con l’operazione “Glauco 2”, eritrei, etiopi, ivoriani e ghanesi accusati di avere favorito l’immigrazione illegale di migliaia di connazionali dal 2013 ad oggi. La banda avrebbe organizzato il traffico di uomini tra l’Africa e l’Europa, con sosta in Italia. Ci sarebbe, infatti, anche una “cellula” italiana, con base operativa nel Cara di Mineo, composta da eritrei che vivono nelle province di Palermo, Agrigento, Catania e Milano e che avrebbero favorito la permanenza illegale di migranti clandestini in Italia agevolandone poi l’espatrio illegale, dietro il pagamento di un’ulteriore somma di denaro, verso altri paesi Ue tra cui Norvegia, Germania, e Svezia. Tra le intercettazioni che compongono l’ordinanza dell’inchiesta, una in particolare spiega la logica dell’organizzazione con il cuore in Libia: «Ne faccio salire sempre troppi sui barconi», dice via web uno dei boss della tratta, latitante a Tripoli. Uomini senza scrupoli, che «non esitano a raddoppiare il numero dei passeggeri da far salire sui barconi della morte rispetto alla effettiva loro capienza, pur di incrementare i lucrosi introiti»,  spiega il Procuratore Maurizio Scalia. Che avverte: «Si tratta di un traffico inarrestabile». Sono almeno «un milione i profughi che spingono sulle coste libiche per raggiungere l’Europa».  
METRO

20 Aprile 2015
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