Inter-Milan 0-0 Il derby dei poveri senza vincitori

CALCIO Derby di Milano, grande tensione, gioco pochino. All’inizio è l’Inter a tenere in mano il pallino del centrocampo. Tanti passaggi,  ma pericoli per la difesa rossonera pochi ad eccezione di due tiri da fuori area di Hernanes  (parato) e di Kovacic (in curva). Il Diavolo studia l’avversario e parte in contropiede. Poi la squadra di Inzaghi capisce che l’Inter non gira e quindi  prende in mano le redini del gioco. Suso è una spina nel fianco destro dei nerazzurri. ue tiri dello spagnolo scaldano le mani di Handanovic. Per quasi mezz’ora l’Inter è sconclusionata, senza nerbo e idee. Kovacic non incide mai, Medel si impegna in fase di interdizione ma non crea mai situazioni pericolose. Icardi non si vede, in parte perchè è francobollato da Mexes, un po’ perchè non riesce mai a entrare in sintonia con Palacio e un evanescente Hernanes.  Da segnalare, sempre nel primo tempo, u n gol annullato al Milan per fuorigioco di Alex. L’Inter si sveglia al rientro in campo grazie anche a un Hernanes uscito dal coma e il Milan accusa, rinculando verso la propria area. Tra i rossoneri esce Alex per Paletta,  Suso per Destro e Cerci per Poli, tra i nerazzurri fuori l’ottimo Gnoukuri per Obi e Kovacic per Shaqiri. La squadra di Mancini spinge e alla fine trova anche in gol su un rovesciamento di fronte. In realtà è un’autorete di Mexes. Ma  dopo qualche istante l’arbitro annulla su segnalazione del guardalinee per una trattenuta di Palacio in area che Banti non aveva visto. Proteste nerazzurre per un braccio in area di Antonelli, ma il rigore non viene assegnato. L’Inter vicina al gol  almeno tre occasioni. Magia di Icardi al 45’ stop e tiro in corsa fuori. Finisce 0-0, un pari che serve poco a entrambe le compagini.
COSIMO CROCE