Jude Law si scopre capitano coraggioso

CINEMA Uomini che hanno perso tutto e cercano riscatto in imprese (quasi) folli. Parte da qui “Black Sea” (da oggi al cinema), firmato dal premio Oscar Kevin Macdonald e interpretato da un Jude Law capitano di un sommergibile  in cerca di un carico d’oro  sul fondo del Mar Nero.
Mr. Law, è vero che ha detto subito sì a questo film ?
A  chi non  piacerebbe girare un film su un sottomarino? Sarei entrato a far parte di un genere che comprende molti film importanti e poi il mio personaggio è particolare. Ha qualcosa di complesso, è una sorta di leader, ma non sa se sta facendo la scelta giusta.
Il fatto che si chiami  Robinson è una scelta casuale…?
No, il film è un omaggio a Robinson Crusoe e ad altri eroi, come il Capitano Achab. L’idea era riproporre un uomo in una missione immensa e in cerca di riscatto.
Come si è preparato?
Ho preso 7 chili di muscoli, perché devi avere una certa prestanza se vuoi comandare marinai alti due metri. Mi sono preparato anche psicologicamente per lavorare in situazioni estreme, al chiuso di un sommergibile.
Il film è una metafora di una società sempre più cinica?
Sì, l’idea era di raccontare un mondo in cui molti sono disperati e hanno ben poco per cui rischiare. Qui vediamo un uomo che ha perso tutto e per il quale vivere l’avventura è molto più importante del tornare a casa. SILVIA DI PAOLA