Taylor: Before this world? È il mio album perfetto”

ROMA. “Quando inizio a registrare un nuovo brano ho un’idea che mi gira per la testa di come il brano dovrebbe suonare. È raro che il prodotto finito sia all’altezza delle mie aspettative; per contro a volte sono completamente stupito del contrario. Questa volta sono assolutamente soddisfatto che ciascun brano sia esattamente quello che intendevo essere fin dall’inizio». Queste le parole di James Taylor, per introdurre Before this world, il suo nuovo album in uscita a giugno, il primo di inediti a 12 anni di distanza da October Road.
Taylor, una delle voci storiche della canzone d’autore americana, arriverà nella Capitale per presentare i suoi classici e in anteprima alcuni brani del disco domenica, alle 21, nella sala Santa Cecilia del Parco della Musica.
«Il mio modo di esprimere me stesso e gli aspetti autobiografici – racconta Taylor – è un filo rosso che collega tutti i miei album. Ritengo di essere cresciuto musicalmente e credo che la gente lo possa capire paragonando quello che suonavo nel 1968 e quello che canto oggi. Sono sempre io, ma in continua evoluzione».
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STEFANO MILIONI