Expo
3:40 pm, 10 Aprile 15 calendario

Expo: presentato L’Albero della Vita

Di: Redazione Metronews
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MILANO «Il Padiglione Italia si pone l’obiettivo di aprire al pubblico il primo maggio con tutto possibilmente completo, ci saranno punti assolutamente definitivi, ci sarà forse qualche rifinitura da fare, comunque aprirà al pubblico questa ricchezza di mostre, spunti e suggestioni». Parola del presidente di Expo e commissario per il padiglione Italia Diana Bracco, pronunciate alla presentazione dell’Albero della Vita, l’icona di Expo 2015.
Un’icona dalla vita tormentata, che spesso ha rischiato di non vedere la luce, soverchiata dagli scandali negli appalti (vedo l’arresto di Acerbo), dalle difficoltà economiche (la querelle sui costi dell’opera e sui compensi per l’ideatore Marco Balich), dalle richieste di ”spiegazioni” di Cantone e dai ritardi accumulati.
“Inconvenienti” che alla presentazione di via Rovello sono stati solo incidentalmente accennati. Perché l’incontro ufficiale («che a lungo ho temuto non si potesse fare», ha detto Balich), a 20 giorni dall’avvio di Expo, è stato il momento della (auto) celebrazione. La parola più usata è stata “orgoglio”: della Coldiretti, del Consorzio Orgoglio Bresciano e di Pirelli, i tre sponsor che hanno coperto il 90% dei costi di realizzazione dell’opera (tre milioni di euro).
 
«I soliti soggetti che auspicano che tutto vada male penso che rimarranno delusi. Expo sarà un successo», ha detto Marco Tronchetti Provera, ad e presidente di Pirelli, «Ringrazio la costanza di Diana Bracco che avendo colto l’importanza di questo progetto non si è fatta intimorire da tutta quella parte purtroppo ancora molto rilevante del nostro Paese che fa di tutto affinché nulla di costruttivo avvenga, e ha il culto della negatività».
Dal punto di vista tecnico, l’Albero è alto 35 metri, ha una chioma larga 42 ed è composto di 150 tonnellate di acciaio al carbonio e 240 metri quadri di larice siberiano. Situata in prossimità del Padiglione Italia, lungo il Cardo, l’opera sarà il fulcro delle animazioni durante i sei mesi dell’Esposizione: «L’albero sarà animato da sette spettacoli al giorno per 180 giorni, per un totale di 1.260 show accompagnati da giochi d’acqua, di luce e dalle canzoni più conosciute del repertorio italiano di tutti i tempi», ha spiegato Balich.
Per volontà dello stesso Balich, l’accesso al suo interno  «sarà consentito esclusivamente ai giovani sotto ai 25 anni». Lì, i ragazzi «potranno lasciare un videomessaggio di 15 secondi con il tema “Secondo me l’Italia è…”», a dimostrazione che l’Albero, con le sue radici che affondano nella storia, ma con la sua chioma proiettata al futuro, intende essere un simbolo di speranza per le giovani generazioni.
Circa l’avanzamento dei lavori Balich ha spiegato che: «stiamo montando le tecnologie: contiamo di illuminarle entro il primo maggio».
ANDREA SPARACIARI

10 Aprile 2015
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