Ritratto del killer irascibile e inquietante

MILANO Claudio Giardiello, 57 anni, nato a Benevento, era residente a Garbagnate (Monza Brianza) dove conviveva con una donna di orgine straniera, dopo essersi separato dalla moglie con la quale aveva avuto due figli. Era un imprenditore immobiliare e aveva fondato nel 1993 la sua Magenta srl, fallita poi nel 2008. «Era una persona distinta ma con eccessi di aggressività e scatti d’ira, forse qualche disturbo paranoide». A raccontare la personalità di Girardello è l’avvocato Valerio Maraniello, uno dei legali che lo avevano seguito: «Ho rinunciato al mandato perchè non c’era più intesa. Era stato trovato un accordo con i soci ma lui lo rifiutava e si sentiva vittima di una truffa da parte dei coimputati. Era una persona particolare, inquietante, ma non avrei mai immaginato che fosse capace di una cosa del genere».
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