Regione Lazio lancia un’alleanza sull’energia

ROMA Risparmio ed efficienza energetica, sviluppo delle fonti rinnovabili, riduzione delle emissioni di CO2 e di gas responsabili di variazioni climatiche. Sono gli obiettivi previsti nel Documento strategico, propedeutico al Piano energetico regionale 2015-2020. Il Documento avvia un lavoro di concertazione con oltre 500 soggetti tra enti locali, gestori di servizi, università ed enti di ricerca, associazioni di categoria, ordini e collegi professionali, ong e sindacati per arrivare al via libera entro il 2015.
Guardando al futuro
«Il Piano della Regione Lazio mi piace perchè guarda al futuro – ha commentato il ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti – prova a immaginarsi come sarà la nuova economia dopo questa crisi. Vincerà la sfida chi riuscirà ad “ambientalizzare” le produzioni, a consumare meno risorse e a produrre meno rifiuti. Vinceranno i Paesi che avranno puntato su efficienza ed energie rinnovabili». «Dopo 14 anni di assenza di programmazione, parte l’alleanza per costruire il nuovo Piano energetico – ha detto il presidente regionale, Nicola Zingaretti – è possibile puntare ad una nuova economia che pensi allo sviluppo partendo dal risparmio e dall’efficienza. Bisogna coinvolgere tutti: i sindaci, chi vive, chi costruisce e chi produce». Il Piano è visibile sul sito www.regione.lazio.it/pianoenergetico.
Bilancio energetico in deficit
Il Lazio (dati Terna 2012) è una delle 12 Regioni che registrano un deficit di produzione rispetto al fabbisogno elettrico (-19,7%). Spicca però la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili: confrontando gli anni 2008 e 2012, nel fotovoltaico la potenza installata è passata da 23MW a 1.068 MW.
METRO