Allegri nell’Olimpo degli dei bianconeri

CALCIO Non poteva essere amore a prima vista. E lui lo sapeva benissimo. Con quella espressione un po’ disincantata, Max Allegri è però entrato in punta di piedi nel mondo juventino. E lo ha conquistato dolcemente: prima i giocatori e poi l’intero ambiente. Che adesso è ai suoi piedi. Perché non può che essere così, pur vivendo in un mondo in cui basta un nulla per ribaltare giudizi ed emettere sentenze il più delle volte negative: perdere però lo scudetto a questo punto della stagione risulta impossibile, i quarti di finale di Champions (obiettivo fissato da Agnelli in estate) sono stati raggiunti e allora l’impresa di Firenze diventa la ciliegina su una torta già riuscita benissimo. E’ vero che la Juventus potrebbe anche finire la stagione vincendo ‘solo’ lo scudetto, ma a Conte era stato rimproverato di pensare troppo al tricolore dimenticando il resto: errore che Allegri non ha commesso, essendo tuttora in corsa per il ‘triplete’. In pubblico non strilla né sbraita, con i giornalisti non fa l’offeso, non ha la spocchia del primo della classe e usa persino twitter. Soprattutto, ha fatto vestire alla Signora abiti pressoché perfetti in ogni occasione. Se poi qualcuno insiste nel dire che è un semplice gestore, buon pro gli faccia: parlano i risultati. E, prima ancora, il modo in cui la squadra lo ha sempre seguito.
DOMENICO LATAGLIATA