Roma- Napoli, ci siamo Chi sbaglia è perduto

CALCIO È scontro diretto per la Champions League. Roma e Napoli si affrontano domani all’Olimpico (ore 12.30, diretta Sky Calcio) e la vittoria di una delle due squadre potrebbe avere un peso importante per l’esito finale. Se dovessero vincere i giallorossi, la distanza con i napoletani aumenterebbe a più 9 punti, mentre con la Lazio (lontana solo 1 punto) potrebbe rimanere invariata, se i biancazzurri dovessero battere il Cagliari. Ma queste sono ipotesi. La realtà dice che la Roma, che non vince in casa dallo scorso 30 novembre, è ancora in emergenza. Gervinho, infortunatosi con la maglia della Costa d’Avorio, ne avrà per almeno 3 settimane, Totti continua a svolgere lavoro differenziato e solo dopo la rifinitura di questa sera, si saprà se sarà convocato o meno, Doumbia lavora ancora per sopperire alla carenza atletica. Keita e Ucan indisponibili. Un bel rebus per Garcia, che probabilmente in avanti schiererà un tridente inedito formato da Ljajic, Iturbe e Ibarbo. Sulla sponda partenopea, invece, c’è problema di abbondanza per Benitez. Gabbiadini non si preoccupa di questo, fa sapere che il mister sa ruotare bene i suoi giocatori e che questa gara non sarà decisiva. Gara, comunque, di massima allerta per l’ordine pubblico. E’ stata vietata la vendita dei biglietti nella regione Campania e nemmeno la tessera del tifoso andrà bene. Saranno impegnati ben 1800 agenti di polizia, che agiranno nei pressi dell’impianto, oltre che nei punti d’incontro come bar, aeroporto e autogrill.
FRANCESCO NUCCIONI
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