Turchia sotto attacco Altri due assalti a Istanbul

TURCHIA Turchia sotto attacco. Una donna kamikaze che aveva con sé una bomba è stata uccisa mentre, insieme a un complice, tentava di colpire la sede della polizia di Istanbul. Nella sparatoria sono rimasti feriti l’altro terrorista e due poliziotti.
Qualche ora prima, un uomo armato si era introdotto negli uffici dell’Akp, il partito islamico del presidente turco Recep Tayyip Erdogan, nel quartiere Kartal della capitale. Immediatamente sono intervenute le unità speciali turche che nel giro di pochissimo tempo lo hanno arrestato. Non sono chiare le motivazioni del gesto.
Martedì due militanti dell’organizzazione marxista Dhkp-C avevano preso in ostaggio il procuratore Mehmet Selim Kiraz all’interno del tribunale di Istanbul. La vicenda si è poi conclusa con l’uccisione dei due terroristi da parte della polizia e il ferimento del procuratore, morto poco dopo in ospedale. Nell’ambito dell’inchiesta sul sequestro, la polizia turca ha arrestato 32 attivisti, membri del gruppo di estrema sinistra. 
Il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha affermato che la vicenda del sequestro del procuratore Kiraz «non è una questione minore»: «Si è trattato di un incidente da cui dobbiamo imparare e che richiede di essere affrontato in modo serio». Il governo turco ha ventilato l’ipotesi che l’attacco abbia legami internazionali non meglio precisati.
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