Tangenti ad Ischia Cantone: coop distorte

ROMA Nel giorno in cui il sindaco di Ischia Giuseppe Ferrandino (Pd) rassegna le dimissioni dopo l’arresto per presunte tangenti nei lavori per la rete di metano nell’isola, il presidente dell’Autorità nazionale Anticorruzione, Raffaele Cantone, chiede alla Procura di Napoli di poter visionare gli atti per valutare il commissariamento degli appalti. Per giovedì sono previsti i primi interrogatori di garanzia, mentre l’inchiesta si va allargando agli appalti della coop Cpl Concordia nel casertano, terra dei casalesi.
“Diventate come gli altri”
«Purtroppo non è la prima volta che le cooperative sono coinvolte negli scandali – il commento di Cantone – perchè sono diventate dei veri e propri operatori economici come gli altri: questo un po’ dispiace ma è nelle cose». E contro le cooperative interviene anche il M5S, una cui delegazione ha incontrato il Procuratore nazionale Antimafia: «Abbiamo chiesto che la Procura centrale dia un impulso di indagine sulle grandi cooperative legate ai partiti – ha detto Luigi Di Maio – in tutti i casi di corruzione degli ultimi anni sono coinvolti sempre una cooperativa, un’organizzazione mafiosa e politici corrotti». Il presidente Cantone sollecita «una legge che renda trasparenti i finanziamenti a partiti, associazioni e fondazioni. L’abolizione del finanziamento pubblico dei partiti doveva essere l’occasione per stabilire criteri più chiari».
I Cinque Stelle voteranno no al ddl
I senatori del M5S voteranno in Aula contro il ddl anticorruzione. Lo ha deciso il referendum on-line sul blog di Grillo. Il quesito era: «La legge sull’anticorruzione così come delineata, e fatte salve eventuali modifiche, sarebbe secondo te meritevole di quale voto in questa prima votazione al Senato?». Ha votato a favore della legge il 19,7% dei votanti. Ha detto no l’80,3%. Hanno partecipato 27.124 iscritti.
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