LUNGO STURA LAZIO
10:21 pm, 31 Marzo 15 calendario

L’Ue: case ai rom e poi lo sgombero

Di: Redazione Metronews
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TORINO Via libera dalla Corte di Strasburgo allo sgombero del campo rom di Lungo Stura Lazio, ma solo dopo aver trovato un alloggio a coloro che vi vivono dentro. In pratica dovrà essere garantita un’immediata accoglienza.
La decisione dei giudici europei rappresenta sostanzialmente un dietro front rispetto alla precedente sentenza dei giudici europei, con la quale il 19 marzo scorso si imponeva lo stop allo sgombero del campo, dopo che 5 famiglie avevano presentato un ricorso alla Corte di Strasburgo, sostenendo che la bonifica dell’insediamento avrebbe leso i loro diritti. I giudici, dopo aver ricevuto venerdì scorso dal governo le informazioni richieste, e ieri quelle domandate ai ricorrenti, hanno deciso di sospendere la misura cautelare con cui avevano imposto lo stop . Ma allo stesso tempo la Corte, che continua a seguire la vicenda, ha raccomandato alle autorità di non procedere allo sgombero di due delle cinque famiglie che hanno fatto ricorso, se non è in grado di assicurargli immediatamente un alloggio, dato che per le altre tre si è invece già provveduto ad una sistemazione.
Lo sgombero del campo nomadi è stato deciso oltre 3 anni fa, dopo un’ordinanza di sequestro emessa dal tribunale di Torino. L’allontanamento delle famiglie è avvenuto gradualmente, a piccoli nuclei, sfruttando anche i 5 milioni stanziati dal Governo.
REBECCA ANVERSA

31 Marzo 2015
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