Basket
10:15 pm, 30 Marzo 15 calendario

Metta World Peace è ok ma a Cantù non basta

Di: Redazione Metronews
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BASKET Sul retro della sua maglietta d’esordio nel campionato italiano c’è scritto The Panda’s World, ultimo nome che si è scelto ma che non ha ancora avuto l’ok dalle autorità Usa. Prima c’era stato Metta World Peace, che aveva mandato in cantina Ron Artest, il vero nome e cognome con cui si è costruito una grande carriera in Nba. Noi lo chiameremo così. Artest, 35 anni, ha scelto Cantù per la sua avventura europea. E ieri sera ha calcato per la prima volta un parquet italiano, a Pistoia, dove la sua nuova squadra giocava contro la Giorgio Tesi Group (88-87 il finale per Pistoia dopo un over time e una gara emozionante). Artest è stato in campo 23’, segnando 16 punti, prendendo 8 rimbalzi e smazzando 3 assist. Niente male per uno che è stato fermo per molto tempo e che deve ancora capire bene i meccanismi del basket italiano. Ma il suo curriculum parla chiaro: un titolo Nba con i Lakers nel 2010, difensore dell’anno 2004, inserito nel 1° team Nba nel 2004 e nel 2006. Cantù lo ha scelto per entrare nei playoff. La prima non è andata bene, ma coach Sacripanti saprà come mettere Artest nel giusto binario.
FRANCESCO NUCCIONI

30 Marzo 2015
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