Torino/Teatro
5:33 pm, 24 Marzo 15 calendario

La tragedia della Thyssen diventa un’opera sonora

Di: Redazione Metronews
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TORINO Uno spettacolo emozionale centrato su una delle vicende più note della cronaca italiana degli ultimi anni: il racconto del rogo della Thyssenkrupp, avvenuto nella notte tra il 5 e il 6 dicembre 2007. Questa la scelta per la serata inaugurale del festival “Biennale Democrazia” che vedrà debuttare domani sera, alle 21.30, con ingresso libero al Teatro Regio, la prima assoluta di “Thyssen. Opera Sonora” con la regia di Pietro Babina e con le musiche di Alberto Fiori.
Una cerimonia teatrale attraverso cui la città commemorerà le vittime e ricorderà lo choc, la paura, e la rabbia di allora attraverso una rievocazione narrativa di straordinaria potenza per mantenere viva la memoria di ciò che accadde quella notte in cui morirono 7 operai dello stabilimento torinese del colosso tedesco della siderurgia. Ma non solo.
Questa rappresentazione si mostrerà anche come un momento di raccoglimento collettivo e testimonierà un impegno verso il futuro.
A raccontare la vicenda sul palco, trasformando un reportage giornalistico in un’opera sonora, sarà la stessa voce del reporter che scrisse il testo a poco più di un mese dai fatti,  Ezio Mauro, torinese, direttore di “Repubblica”. Un lungo racconto in cui le memorie di un superstite dello stabilimento, Giovanni Pignalosa, e di una moglie, qui con le voci fuori campo, notissime e profondamente evocative, di Umberto Orsini e di Alba Rohrwacher, si intrecceranno al percorso di una città, Torino, storicamente considerata uno dei motori dello sviluppo industriale italiano (Info: 011 4424777).
ANTONIO GARBISA

24 Marzo 2015
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