Con gli Spandau Ballet tornano gli anni Ottanta

MILANO Il loro nome ci riporta indietro agli anni Ottanta più pop e glamour, alla moda “new romantic”, alla rivalità coi Duran Duran, al fanatismo delle fan e via dicendo. Altri tempi, altre emozioni. 
Saranno in tanti, martedì al Mediolanum Forum d’Assago (ore 21, euro 35/69), i “nostalgici” di quel periodo, scalpitanti di rivedere e riascoltare gli Spandau Ballet, di nuovo insieme dopo liti e separazioni. 
Il gruppo inglese, ospite di Carlo Conti all’ultimo Sanremo, presenterà “The Story: The Very Best Of Spandau Ballet”, album antologico uscito l’anno scorso assieme al film “Soul Boys of the Western World”. 
Il disco, oltre ai più grandi successi di Tony Hadley e soci, include anche un tris di inediti, fra i quali il nuovo singolo “Steal”. La scaletta del concerto sarà una parata di ricordi e belle melodie, con tanti titoli entrati nella storia del pop, da “I’ll Fly For You” a “True”, “Through The Barricades” e “Gold”.
Tutt’altra musica al Magnolia con la serata “Diversamente Felici Con Garrincha Dischi”, happening per festeggiare e raccontare una delle realtà discografiche più intriganti del panorama indipendente italiano: sul palco Brace, Costa!, La Rappresentante di Lista, L’Officina della Camomilla, L’Orso, Lo Stato Sociale, Magellano e Sig. Solo (ore 22, euro 13 più tessera Arci). 
Jazz al Blue Note con “Trace Elements”, progetto di Paolo Di Sabatino, Christian Galvez e Jojo Mayer (ore 21, euro 25.30).  
DIEGO PERUGINI