La donna è forte e basta Parola di Deborah Iurato
INTERVISTA «Quella per la musica è una passione che ho praticamente da quando ero bambina. Tanto per fare un esempio, a 5 anni mia madre provò a iscrivermi allo “Zecchino d’Oro”. Non ho mai mollato la presa ed eccomi qui». Parola di Deborah Iurato, vincitrice dell’ultima edizione di “Amici”, in concerto domenica alle 19 al Parco della Musica. La cantante presenta il nuovo album “Libere”.
Quali sono gli artisti che più hanno influenzato la sua crescita musicale?
Ho sempre seguito Fiorella Mannoia e non lo dico perché oggi questa grande interprete della musica italiana fa parte della mia vita. Mi piace dalla prima volta che l’ho ascoltata. Poi mi ha influenzato in qualche maniera Laura Pausini.
Cosa significa per lei potersi esprimere attraverso le canzoni?
Attraverso la musica voglio trasmettere le mie emozioni, le cose che vivo. E non c’è maniera più bella di farlo con una canzone.
Quali le cose positive e i limiti di un talent?
“Amici” mi ha permesso di crescere professionalmente e caratterialmente. Lo rifarei ancora 10mila volte. Un talent, se fatto bene, ti permette di trasformare la tua grande passione in una professione. Non vedo particolari limiti, anzi un programma così può solo fare bene a chi ama la musica.
Come è nato il suo nuovo progetto “Libere”?
È nato soprattutto per le donne, l’ho voluto dedicare a noi stesse. Non mi piace sentir parlare di donna come “sesso forte”, la donna è forte e basta. Canto l’amore a 360 gradi, in diverse sfaccettature. I brani non li ho scritti io, ma sono autobiografici al cento per cento.
Che concerto sarà quello di domenica?
Domenica si chiuderà il mio minitour. Ospiterò sul palco Fiorella Mannoia. Posso dire che la “prima” a Milano è andata benissimo. Ho provato un’emozione fortissima. Per quel che riguarda la scaletta, presenterò 23 brani. Ci saranno anche 4 cover, tra cui “Se io fossi un angelo” di Lucio Dalla. Poi un cambio di look a metà concerto: spero possa piacere anche a Roma.
Stefano Milioni
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