Giornata della felicità Tutto il mondo oggi sorride

ROMA Felici. Almeno oggi. Oggi si celebra infatti la Giornata Mondiale della felicità: un’iniziativa partita dalle Nazioni Unite per promuovere a livello globale una giornata dedicata al sorriso. Le tante iniziative col sorriso largo si rincorreranno oggi da New York a Pechino e da Mosca a Sidney: ma anche in Italia le iniziative sono tante. Fra le altre, quelle dell’Accademia della Felicità di Milano che, dopo una settimana di incontri e workshop, prevede per oggi un ricco calendario di eventi tra spettacoli e merende cariche di buonumore. La colonna sonora sarà di Pharrell Williams: l’autore del tormentone “Happy” è stato scelto dall’Onu per essere parte di una grande campagna di sensibilizzazione nei confronti del tema.
Una vita da mediano
Ma gli italiani, di motivi per sorridere ne hanno pochi. Almeno: per quel che riguarda la soddisfazione della vita, secondo i dati Eurostat, l’Italia è solo diaciannovesima nella classifica del benessere stilata dalla Ue. L’indice nazionale ( i dati sono relativi al 2013) fissato a quota 6,7 è inferiore alla media europea. Con un risultato medio di 8, infatti gli abitanti di Danimarca, Finlandia e Svezia  si mostrano maggiormante appagati riguardo alla loro vita, seguiti da aostriacie d olandesi. Ma c’è chi sta peggio di noi: ciprioti, ungheresi e portoghesi.
Giornata istituita dall’Onu
Una ricorrenza istituita dall’Onu
La Giornata Mondiale della felicità è una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale dall’ONU il 28 giugno 2012, per far dimenticare (almeno per un giorno, ove possibile)  indicatori economici, PIL, povertà e tutto ciò che abbia un valore materiale e far invece riflettere su questo valore fondamentale della vita.
“L’Assemblea generale è consapevole che la ricerca della felicità è uno scopo fondamentale dell’umanità. Lo riconosciamo come un approccio più inclusivo, equo ed equilibrato alla crescita economica che promuove lo sviluppo sostenibile e l’eradicazione della povertà”, dichiarava l’Onu nel giugno 2012 istituendo, su proposta del Regno del Bhutan, la Giornata della felicità.
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