Strage di turisti a Tunisi Coinvolti anche centinaia di italiani

TUNISI Strage al Museo del Bardo di Tunisi.  Il primo ministro ha detto che le vittime sono in tutto 22 morti, di cui 17 turisti. Secondo  Al Jazeera tra le vittime ci sarebbero anche due italiani (ma la notizia non è stata confermata dalla Farnesina). L’attacco è stato scatenato da tre  terroristi armati di kalashnikov che hanno fatto fuoco contro un pullman parcheggiato davanti al Museo del Bardo, non lontano dalla sede del Parlamento, e poi si sono asserragliati nell’edificio tenendo in ostaggio decine di persone. I media locali riferiscono che l’attacco è stato rivendicato dallo Stato Islamico. Il blitz delle forze speciali antiterrorismo per liberare gli ostaggi non si è però fatto attendere: durante l’intervento sono rimasti uccisi due dei tre terroristi e un agente, riferisce un portavoce del Ministero dell’Interno, aggiungendo che «tutti gli ostaggi sono stati liberati». Il bilancio delle vittime sale dunque a 22. I feriti sarebbero 50.
Un blitz delle forze di sicurezza ha messo fine all’assedio e ha ucciso i due uomini del commando.
Tra i feriti, due sono italiani: sono stati subito portati al sicuro dalle forze dell’ordine tunisine, ha fatto sapere la Farnesina, precisando che sono ancora in corso verifiche con l’Unità di crisi.  Tra gli italiani ci sono passeggeri della nave da crociera Costa Fascinosa, che proprio questa mattina ha fatto scalo in Tunisia. La Costa ha confermato che «alcuni ospiti» della nava Fascinosa «hanno fatto un tour» di Tunisi e la compagnia «sta monitorando attentamente la situazione, dopo le notizie riportate dai media su un attacco terroristico».  Ci sarebbe anche un gruppo di dipendenti del Comune di Torino.
Nel frattempo, l’Assemblea del popolo, dove in quel momento era in corso un’audizione del ministro della Giustizia, Mohammed Salah ben Aissa, sulla lotta al terrorismo, è stata evacuata.
Il museo del Bardo, situato alla periferia ovest di Tunisi, il museo è il più antico del mondo arabo. È noto per la più importante e ricca collezione di mosaici romani, tutti in perfetto stato di conservazione, del II-IV secolo. Il museo archeologico contiene anche reperti punici e opere del periodo cristiano della Tunisia. L’edificio si sviluppa su tre piani, nella fastosa residenza ufficiale dei bey husseiniti. Il museo accoglie ogni anno milioni di turisti stranieri e nel 2014 e’ stato visitato da 252 mila italiani.
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