Israele: Netanyahu vince a sorpresa
ISRAELE Forte dei 30 seggi conquistati dal suo partito – il Likud – alla Knesset, Benjamin Netanyahu ha vinto ieri (a sorpresa) le elezioni in Israele, sconfiggendo il fronte Sionista di centro sinistra di Isaac Herzog. Netanyahu ha già fatto sapere di voler costituire un nuovo governo con i partiti della destra nazionalista, il Focolare Ebraico del ministro dell’Economia Naftali Bennett e l’Yisrael Beitenou del ministro degli Esteri Avigdor Lieberman.
Entrambi i leader, che erano stati considerati possibili rivali di Netanyahu alla guida della destra, sono usciti molto ridimensionati dalle urne. A loro si aggiungeranno i due partiti ultraortodossi, che erano fuori dal precedente governo, e il nuovo partito Kulanu dell’ex ministro del Likud Moshe Kahlon, che ha fatto campagna contro il carovita.
«Formerò un governo forte e stabile» che si occuperà «della sicurezza e le sfide socioeconomiche», ha detto l’uomo politico resentatosi alle prime ore di oggi alla folla dei suoi sostenitori che festeggiavano i risultati elettorali. «Abbiamo ottenuto una grande vittoria per il campo nazionalista guidato dal Likud», ha continuato, aggiungendo di essere “fiero” del popolo israeliano. Bibi, che guiderà il governo per un terzo mandato consecutivo, ha esteso un ramoscello di ulivo anche agli arabi israeliani, dopo aver accusato ieri la sinistra di portarli a votare in massa ai seggi. «Il mio governo», ha concluso, lavorerà per migliorare “le cose più importanti per noi, una vera sicurezza e un welfare socioeconomico. Queste sono cose importanti per ogni famiglia, cittadino, soldato e tutti cittadini d’Israele, ebrei e non ebrei. Siete tutti importanti per me».
Gelida la reazione degli Stati Uniti: il presidente Barak Obama non ha voluto commentare l’esito delle votazioni.
METRO
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