Sul nuovo museo è rottura tra Comune e David Chipperfield
CULTURA Il Comune rompe con l’archistar David Chipperfield sul MUDEC, il Museo delle Culture nell’ex fabbrica Ansaldo di via Tortona (una struttura attesa da 12 anni e costata 60 milioni). Ieri palazzo Marino ha deciso di inaugurare il museo ormai pronto il prossimo 27 marzo con le due mostre. Il progettista si era opposto all’apertura contestando alcune rifiniture della struttura. Tra queste, lamentava che il nero della pietra lavica dei pavimenti non fosse uniforme. Inutile la mediazione proposta da palazzo Marino, che si era detto disponibile a venire incontro alle richieste, ma solo dopo Expo, avendo un calendario di esposizioni da rispettare. L’archistar è stato inflessibile. Così la vicenda finirà in tribunale, dove il Comune contesterà a sua volta alcune incongruenze progettuali, come la caffetteria progettata senza i bagni. «Quella del MUDEC è una storia lunga e travagliata – ha detto l’assessore alla Cultura Del Corno – costellata da ritardi e polemiche. Oggi diciamo basta perché Milano non vuole attendere oltre. Ci siamo scontrati con un muro di rigidità incomprensibile».
ANDREA SPARACIARI
© RIPRODUZIONE RISERVATA