Mi mantengo facendo le file per conto di terzi

MILANO Si chiama Giovanni Cafaro, ha 43 anni, è originario di Palermo ma vive  a Milano. L’anno scorso ha perso il posto di lavoro come responsabile marketing e ha deciso di non soccombere alla disperazione, all’ennesima porta sbattuta in faccia. Si è inventato un nuovo lavoro: fare le file negli uffici   per conto di aziende o privati.
Come sono andati gli ultimi dodici mesi, è riuscito a mantenersi?
Sì, è stato un anno buono. Ho lavorato sempre e la mia attività sta crescendo.  Ora tengo anche corsi di formazione per aspiranti codisti e sono riuscito a ottenere dal ministero la ratifica del contratto nazionale per i codisti.
Chi l’ha assunta?
Io lavoro come libero professionista  e vengo chiamato sia dalle aziende che dai privati qui a Milano, ma alcuni dei ragazzi che ho formato sono già stati assunti  come dipendenti.
Dove trova la pazienza per stare sempre in fila?
Credo sia una dote che bisogna avere per predisposizione. Io sto tranquillo tranquillo, non mi innervosisco mai.
La richiesta più strana?
Un ragazzo mi ha chiamato per acquistare l’ultimo modello di Iphone. Non voleva svegliarsi all’alba per stare in fila. Un altro da Bari mi ha assoldato per andare  alla presentazione dell’ultimo libro di Belen. Dovevo essere tra i primi 100 per avere il suo  autografo sulla copia.
Qual è la sua tariffa?
Prendo 10 euro per ogni ora di coda, ma non faccio pagare il tempo per arrivare a destinazione.
VALERIA BOBBI