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8:22 pm, 24 Febbraio 15 calendario

Super poteri per l’Ilva nel settimo decreto

Di: Redazione Metronews
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TARANTO Sta arrivando in dirittura d’arrivo anche la seconda lettura del decreto Ilva. Il settimo in tre anni per un’azienda che ha tre commissari governativi, tre custodi giudiziari, un custode amministrativo, un commissario per le bonifiche. Un’azienda che perde 30 milioni al mese e ha 3 miliardi di debiti. Il punto più contestato del decreto è stata la “super immunità”: si legge nel testo, su cui il governo metterà oggi la fiducia e dovrebbe diventare legge domani sera, che i commissari straordinari avranno un’estensione di immunità sia penale che amministrativa per tuttele azioni intraprese, per colpa o per dolo nell’esercizio del mandato. Il M5S ha dichiarato guerra ma i numeri non consentono di interrompere l’iter del decreto che entro il fine settimana sarà approvato.
Norme inapplicabili
Le associazioni ambientaliste tarantine sottolineano anche la “insostenibilità dell’applicazione dell’Autorizzazione integrata ambientale”: in sostanza entro luglio dovrà essere approvato l’80% delle prescrizioni, senza una lista di priorità, con un criterio prettamente numerico. Significa che o si appongono dei cartelli di pericolo, o la copertura dei parchi minerari, sarà la stessa cosa. Si stanzieranno 500 mila per il 2015 per le prime bonifiche. Il grosso della cifra, 4,5 milioni, nel 2016.
SARA MELIS

24 Febbraio 2015
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