Kodaline, Coming Up For Air, un tuffo nell’elettronica

MILANO. Vengono da Dublino e, nel giro di poche stagioni, si stanno ritagliando il loro posto al sole sulla scena pop. I Kodaline, mercoledì in scena ai Magazzini Generali (h21, euro 23), hanno debuttato un paio d’anni fa con In A Perfect World, che si è mosso bene in Gran Bretagna, per poi puntare al resto del mondo. Un sound melodico e arioso, il loro, che rimanda al mondo dei Coldplay con qualche sapore folk in più. Il quartetto ha da poco pubblicato il secondo album, Coming Up For Air, lanciato dal singolo Honest: un album orecchiabile e accattivante, con un maggior uso dell’elettronica, che ribadisce la capacità dei ragazzi irlandesi di colpire al cuore i propri fan. «Non avevamo mai pensato di fare musica elettronica. Ci son sempre synth nel nostro studio, stavolta abbiamo deciso di usarli – spiegano –  Abbiamo inserito nuovi suoni in modi che non eravamo sicuri funzionassero: li abbiamo riascoltati e abbiamo scoperto che erano la chiave giusta. È accaduto tutto così in fretta. Molte canzoni sono nate live nello studio di registrazione, immediatamente».
Al Blue Note, invece, ritroveremo il Miguel Zenón Quartet, fra tradizione folk latino-americana e jazz (h21, euro 30/25). Per gli incontri, alla Feltrinelli di piazza Piemonte, h18, ci saranno i Kutso, che hanno partecipato a Sanremo nella sezione Nuove proposte con la divertente Elisa. Per l’occasione il gruppo presenterà dal vivo il nuovo album Musica per persone sensibili.
DIEGO PERUGINI