terrorismo
6:13 pm, 24 Febbraio 15 calendario

Isis attacca i caldei 90 ostaggi in Siria

Di: Redazione Metronews
condividi

SIRIA. Cristiani di nuovo nel mirino dell’Isis in Siria. I miliziani jihadisti hanno incendiato una delle chiese più antiche del Paese, a Tel Hermez, e hanno rapito almeno 90 cristiani caldei nella stessa provincia di Hassakeh, sulle colline nel nord-est. In cambio del loro rilascio, hanno chiesto la liberazione di prigionieri in mano ai peshmerga curdi, minacciando altrimenti di ucciderli. Centinaia di miliziani dell’Isis a bordi di mezzi pesanti hanno lanciato attacchi in diversi villaggi in Siria uccidendo decine di persone. L’Isis punterebbe ad aprire una sorta di corridoio fino al confine con la Turchia per il passaggio di armi e mercenari.
 In calo le reclute
Giunge notizia che gli jihadisti hanno aperto 2 scuole per bambini in lingua inglese nelle zone sotto il loro controllo in Siria e in Iraq. Secondo Al Arabiya, sono frequentate dai figli dei combattenti stranieri  nel territorio del Califfato. L’Osservatorio siriano per i diritti umani rilvea comunque cheTra gennaio e febbraio il sedicente Stato islamico (Is) ha conosciuto un drastico calo di adesioni, registrando il più basso numero di nuove reclute da quando, a luglio 2014, ha proclamato il suo califfato tra Siria e Iraq: solo 54 nuovi militanti – tra cui 5 stranieri – si sono uniti alle file dell’Is. A luglio arrivarono nei campi di reclutamento dell’Is di Aleppo e Raqqa ben 6.300 persone.
METRO

24 Febbraio 2015
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il giornale
Più letto del mondo