Verbali 2004 scatta la rottamazione

MILANO
Per i ritardatari è l’ultima possibilità per sanare le multe storiche con un esborso minimo. Parliamo dei verbali antecedenti al 31 dicembre 2004, contravvenzioni spesso dimenticate, ma già iscritte a ruolo e mai pagate, che stanno per ripresentarsi. Ci penserà Equitalia per conto del Comune a recapitarle nelle case dei milanesi: si tratta di circa 160 mila contravvenzioni, vertenze aperte che Palazzo Marino mira a chiudere. Questa la notizia cattiva. Quella buona è che i trasgressori potranno sanare la propria posizione con un pagamento agevolato. In pratica, si tratta di una “rottamazione” dei verbali, un patto per il quale il Comune pur di recuperare risorse bloccate da oltre un decennio, accetta di accordare uno sconto.
Aderendo alla rottamazione, infatti, il cittadino vedrà ridotte di molto more e maggiorazioni (alla cifra iniziale nel tempo si sono sommate le maggiorazioni per il tardivo pagamento che scattano dopo i primi 60 giorni, quella successiva pari al 10% per ogni ulteriore semestre di ritardo, oltre all’aggio, cioè la percentuale a carico del debitore destinata all’Agente di riscossione). 
Da 167,87 a 47,22 euro
In soldoni, per un divieto di sosta elevato nel 2004, dai 44,60 euro iniziali (33,60 oltre e 11 euro per spese di accertamento e notifica) oggi il debito con Equitalia ammonta a 167,87 euro. Aderendo alla “rottamazione” sarà applicato il minimo della sanzione, le spese di notifica e l’aggio, ridotto al 4%. In tutto 47,22 euro.
La scadenza per aderire  è stata fissata al 30 aprile 2015. I destinatari della comunicazione dovranno rivolgersi direttamente ad Equitalia per avere chiarimenti.
Con quest’ultimo atto, si completa il divorzio tra Equitalia e Palazzo Marino che dallo scorso ottobre esercita in forma diretta la riscossione volontaria e coattiva delle proprie entrate.
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