Robert De Niro torna a fare il boss in un Motel

ROMA Chi si ricorda del Robert De Niro gangster? Del Robert De Niro pieno di ombre e capace di ferocia? Negli ultimi anni lo abbiamo visto affaccendato a gigioneggiare in commedie troppo identiche a se stesse e piene zeppe di figlie e  famigliole ma, dal 26 febbraio,  lo rivedremo di nuovo nei panni di un boss capace di stupire in un noir, “Motel”, firmato dal neofita David Grovic che zooma sulle vicissitudini dello sfigato  Jack (che ha la faccia di un rinato John Cusack), duro ma dal magmatico cuore passionale,  che viene assoldato dal boss che non ha mai visto Dragna-De Niro, per  un incarico inedito, non pericoloso ma decisamente inusuale, che è la vera sorpresa del film.
Il tutto in una cornice di notti buio pesto, bellissime donne (la brasiliana lanciatissima Rebecca Da Costa), colpi di scena, tripudio di citazioni dal genere, luogo iconico per certo cinema americano come il motel può esserlo  e un De Niro che aspettavamo.
SILVIA DI PAOLA