La danza di Itzik Galili indaga i rapporti umani

TORINO Esplora la danza in una vasta gamma di punti di vista, oltrepassando la coscienza degli spettatori e mescolandone i loro sentimenti interiori. Un mix potente ed emotivo, capace di essere risvegliato oggi sul palco dal coreografo israeliano Itzik Galili, una delle più importanti voci coreografiche che ha all’attivo un repertorio di oltre settanta opere. 
E di lui, in esclusiva per l’Italia, venerdì e sabato, alle 21, alla Lavanderia a Vapore di Collegno si potranno vedere due titoli storici del ‘97 interpretati ora dal Balletto Teatro di Torino diretto da Loredana Furno, che qui lavora in residenza, con Marco De Alteriis, Kristin Furnes, Daniel Flores Pardo e Manolo Perazzi.
Si tratta di “Fragile” su musiche di Gavin Bryars e Sub Rosa e “Until.With/Out.Enough” sul quartetto del ’90 “Quasi una Fantasia” di Henryk Górecki.
In “Fragile” lo spettatore verrà immerso nell’intimità di un duetto tra un uomo e una donna. Sarà quest’ultima, esponendosi nella sua interezza, a far superare al partner le paure, le frustrazioni e le incertezze.
In controcanto, in “Until.With/Out.Enough”, si formeranno invece più percorsi dinamici malinconici di flusso e riflusso in una tavolozza di poetiche suggestioni. La coreografia si svilupperà in uno spazio chiuso che sembra esistere anche nella mente di ciascuno di noi, là dove si deposita quella fragile e sensibile fantasia oscura, malinconica e pura. E anche in questi due lavori di Galili si potrà vedere quanto la luce giochi un ruolo fondamentale diventando un toccante elemento di poesia (Info: 011 4033800). 
ANTONIO GARBISA