Milano/Musica
5:14 pm, 18 Febbraio 15 calendario

Il batterista Billy Cobham riempie di note il Blue Note

Di: Redazione Metronews
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MILANO «Il feeling è senz’altro la cosa più importante, la tecnica viene sempre dopo». Così disse, tempo fa, Billy Cobham, tratteggiando con poche parole l’essenza stessa della sua musica. Un valore emozionale, insomma, che non deve mai mancare, anche se si è dotati di una perizia strumentale da fuoriclasse. Cobham, da giovedì a sabato sul palco del Blue Note (ore 21 e 23/23.30, euro 35/40), è quel che si dice un musicista da leggenda, un maestro della batteria che ha ispirato decine di seguaci. 
Lo stile di Billy, nato a Panama nel 1944, combina magicamente tecnica e vigore, energia e creatività, e ha attirato l’attenzione di mostri sacri del jazz come Miles Davis e John McLaughlin, con cui ha collaborato. Ma la storia di Cobham è lunga e variegata, e s’incrocia con generi diversi, fra jazz, rock, pop e world. 
Al Blue Note presenterà “Tales From The Skeleton Coast” e sarà accompagnato da Jean-Marie Ecay (chitarra), Steve Hamilton (tastiere), Michael Mondesir (basso), Camelia Ben Naceur (tastiere).
Altri appuntamenti: al Magnolia ci saranno gli scatenati Fratelli Calafuria, mentre al Biko suoneranno i campani folk Foja e al Rock’n’Roll si esibiranno i Secret Rule. Metal al Fabrique con gli americani In This Moment, mentre all’Auditorium di Via Valvassori Peroni, per Area M, ascolteremo Allayali – Orchestra di Via Padova.
Per gli incontri post-Sanremo, alla Feltrinelli di piazza Piemonte, ore 18.30, ci sarà Giovanni Caccamo, mentre al Mondadori Megastore di via Marghera, ore 18, ritroveremo Marco Masini.
DIEGO PERUGINI

18 Febbraio 2015
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