FIRME FALSE
6:31 pm, 18 Febbraio 15 calendario

Elezioni regionali altri 4 indagati del Pd

Di: Redazione Metronews
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TORINO Salgono ad undici gli indagati nell’ambito dell’inchiesta sulle firme false a sostegno della candidatura dell’attuale presidente della Regione, Sergio Chiamparino. Ieri mattina la procura di Torino ha notificato altri quattro avvisi di garanzia ad altrettanti dipendenti della federazione del Pd di via Masserano.  Il sospetto è che i quattro abbiamo falsicato alcuni elenchi di appoggio alle liste del Pd, compilando di proprio pugno le schede dei sostenitori e poi autenticandone le firme a nome di esponenti del Pd e falsicando anche questa di firma. L’avviso di garanzia è stato notificato al fine di sottopporre i quattro a una perizia calligrafica e quindi scoprire chi di loro abbia materialmente falsicato le firme. Sotto la lente ci sono circa 25 elenchi, ciascuno con una ventina di nomi di sostenitori.
Nell’inchiesta della procura, coordinata dai pm Patrizia Caputo e Stefano Demontis, sono già indagati due consiglieri regionali di Sel  e Pd, tre  ex consiglieri provinciali  del Pd e un presidente di circoscrizione. I primi sette indagati sono già stati interrogatori e presto cominceranno anche gli interrogatori dei nuovi dipendenti Pd sotto inchiesta.
Intanto ieri mattina è prevista l’udienza chiave al Tar per l’esposto presentato dalla Lega Nord sulle presunte firme in casa Pd. L’inchiesta, infatti, ha preso il via proprio dall’esposto della Lega Nord che all’indomani delle elezioni avevano notato nelle anomalie nella presentazione delle liste del Pd, ma anche in quella del Listino, cioè la lista del presidente. Quasi sicuramente in giornata o al massimo nella mattinata di domani i giudici amministrativi emetteranno il loro verdetto sul futuro della legislatura in Piemonte.
REBECCA ANVERSA

18 Febbraio 2015
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