Attentatore di Copenhagen è un giovane danese
DANIMARCA Un ventiduenne di origine araba ma nato e cresciuto in Danimarca, con precedenti penali e conosciuto dalle forze dell’ordine, sarebbe il responsabile del doppio attentato ad un convegno sulla libertà espressione ed a una sinagoga a Copenhagen. Secondo la stampa danese, il giovane era uscito di prigione da due settimane dove si trovava per aver accoltellato una persona su un autobus nel 2013. L’uomo è stato ucciso in un conflitto a fuoco con la polizia. Due i morti negli attentati, cinque gli agenti feriti. Le due vittime sono un regista che partecipava a un convegno su Charlie Hebdo e il guardiano della sinagoga che impedito con la vita al killer di entrare e riuscire così a compiere una strage. Gli inquirenti cercano di capire le modalità dell’azione e se il terrorista abbia agito da solo. Al momento sembra che il giovane si sia ispirato all’Isis e agli attentati di Parigi, ma non abbia collegamenti organici e non sia statoaddestrato all’estero. La polizia ha arrestato 2 sospetti fiancheggiatori in un internet caffè.
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