Nina Zilli è
11:32 pm, 10 Febbraio 15 calendario

Nina Zilli canta un blues sulla fine del suo amore

Di: Redazione Metronews
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SANREMO «Quel palco fa paura, è sempre la prima volta. Ma a me ha portato tanta fortuna». Così dice Nina Zilli, outsider di lusso a Sanremo, dove stasera presenterà “Sola” (accompagnata dal maestro Mauro Pagani), mentre nella serata delle cover si cimenterà con “Se bruciasse la città” di Massimo Ranieri.
Signorina Zilli, è lei la “Sola” del titolo?
Sì. È il mio blues. Lo dedico a tutti quelli che hanno il coraggio di affrontare la vita da soli. Come me in questo momento. Perché non è tutto bello nella vita, ci sono anche momenti di dolore e malinconia.
E la musica aiuta?
Certo. Per me scrivere è terapeutico: come andare in analisi, ma senza pagare il conto allo strizzacervelli. Serve a capire se stessi!
Lei è famosa anche per i look estrosi: cos’ha in serbo per il Festival?
Come sempre vestirò Vivienne Westwood. È la mia firma da tanti anni, ha uno stile spettacolare e con un tocco punk. Adoro giocare con gli abiti e con la “cofana” di capelli, citando i miei miti musicali.
Dopo Sanremo, uscirà un nuovo album?
S’intitolerà “Frasi&Fumo”, ci ho messo dentro tutta me stessa. Racconta le varie fasi dell’amore: single, innamoramento, passione e fine. Tutto autobiografico. L’ho prodotto io assieme a un grande come Mauro Pagani.
E dopo il grande circo sanremese?
Un sacco di cose: un instore tour e, in primavera, il tour vero e proprio. Ma prima mi vedrete come giurato a “Italia’s Got Talent” su Sky. Un”esperienza diversa e molto divertente, ma che imbarazzo a dire di “no” ai concorrenti…
Diego Perugini

10 Febbraio 2015
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