Ecco il manager del rischio ambientale
MILANO È una delle figure professionali con le migliori prospettive di sviluppo per il futuro, in un ambito, quello dei green jobs, che nel 2014 ha visto 234 mila assunzioni di specialisti con competenze legate all’ambiente, ossia il 61% della domanda totale di lavoro. È il manager del rischio ambientale, che ha il delicato compito di gestire i rischi derivanti da incidenti che possono avere conseguenze sull’ambiente, da un incendio nel magazzino di stoccaggio a uno scarico irregolare dei residui dei processi industriali, fino a emissioni inquinanti.
«Effettivamente è un professionista che può essere richiesto trasversalmente da aziende dei più diversi settori industriali e di tutte le classi dimensionali; non solo nei comparti più generalmente considerati ad alto impatto ambientale (come le grandi aziende chimico farmaceutiche), ma anche da imprese tessili, alimentari e dalle municipalizzate», commenta Giovanni Faglia, coordinatore del Master Cineas “Environmental risk assessment and management”. Il Master, giunto all’ottava edizione, partirà a Milano il 13 marzo e durerà tre mesi (info: www.cineas.it). Per diventare manager del rischio ambientale sono indispensabili esperienza tecnica, competenze giuridiche e conoscenze di alto livello in ambito assicurativo. «È un professionista che dialoga con tutte le funzioni aziendali – puntualizza Faglia – e ha una formazione multidisciplinare, una spiccata capacità di innovazione e un’attenzione sulla formazione continua. I prodotti assicurativi si evolvono, le normative vengono aggiornate, le tecnologie di produzione e i processi si modificano».
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