Italrugby ritenta la sfida d’Irlanda

RUGBY «Speriamo per l’Italia che questo sia un 6 nazioni all’altezza di quello del 2013. Vediamo cosa accadrà con l’Irlanda, la prima partita ci darà un’idea di quale sarà l’obiettivo alla nostra portata». L’allenatore dell’Italrugby, Jacques Brunel, non si sbilancia in vista dell’esordio nel 6 nazioni che domani, alle 15.30, vedrà all’Olimpico di Roma con 60 mila spettatori sugli spalti gli azzurri opposti agli irlandesi. Intanto il torneo si apre oggi al millennium stadium con Galles-Inghilterra.
Pronti alla nuova battaglia
«Quella contro l’Irlanda non è la sfida più facile perché loro sono i favoriti del torneo – mette in chiaro il ct azzurro – hanno fiducia nei propri mezzi e l’anno scorso hanno vinto quasi tutto. Ma noi sappiamo di averli battuti due anni fa in una battaglia combattuta sino alla fine». Quindi, mai dire mai. Ieri Brunel ha reso nota le formazione che scenderà in campo, con due novità rispetto all’ultimo XV titolare schierato in novembre contro il Sudafrica: Minto in terza linea e Biagi dal primo minuto in seconda a rimpiazzare gli infortunati Vunisa e Geldenhuys.
Prima linea di grande esperienza
Invariata, per il resto, la formazione dei test autunnali: triangolo allargato con Masi estremo e la coppia di ali Sarto-McLean, coppia di centri formata dal duo Campagnaro-Morisi, mediana con Haimona all’apertura e Gori a guidare il pacchetto di mischia; tra gli avanti, capitan Parisse insieme a Minto e Zanni, Biagi e Furno in seconda linea e una prima linea di grande esperienza con Castrogiovanni e Aguero piloni e Ghiraldini tallonatore.
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