Scuole comunali Piano anti degrado

ROMA Le ispezioni dei Nas disposte dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin nelle scuole comunali, la scorsa settimana, hanno lasciato il passo ai rimedi messi in campo dal Campidoglio e presentati ieri.
Al termine di un confronto con tutti i Municipi, gli assessori alla Scuola Paolo Masini e ai Lavori Pubblici Maurizio Pucci hanno varato il Piano Scuole Salubri. Si tratta di interventi immediati che l’Ama effettuerà negli istituti comunali (nidi, asili ed elementari) su segnalazione di ogni singolo Municipio.
Nel corso della discussione sono emersi i problemi più impellenti delle scuole romane: la presenza di ratti e il fatto che in troppi edifici dedicati all’istruzione si siano accatastati negli anni banchi rotti, calcinacci e altri detriti che nessuno ha rimosso. E ancora: il numero altissimo di furti che lasciano le classi senza materiale didattico o addirittura senza il cibo per le mense. Per questo i primi interventi riguarderanno la rimozione del ciarpame e le derattizzazioni più urgenti. In seguito, nel periodo di chiusura estiva delle scuole, saranno effettuate altre disinfestazioni e saranno rimesse a posto le aree verdi e i cortili degli istituti.
Per quanto riguarda la sicurezza e il fenomeno dei furti, il Comune ha stanziato 3 milioni di euro per dotare le scuole di sistemi di allarme e anti intrusione. Questi interventi saranno mirati, avverranno cioè in ogni singolo Municipio in base alle segnalazioni provenienti dalle scuole più colpite dai ladri.
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